lunedì 13 ottobre 2008

La Scuola si Muove


Blog aperto per gli studenti delle scuole superiori in risposta alla necessità di discussione e di coordinamento della protesta contro i recenti provvedimenti del governo in materia di scuola.

giovedì 29 maggio 2008

Workshop Liceo Classico, Empoli - 2 Aprile 2008 - Nuove Tecnologie




Alessandra Fiaschi (sds) ci manda le foto del Workshop che ha organizzato il 2 Aprile durante l'autogestione nella sua scuola.

E' intervenuto lo staff di Grado Zero Espace, azienda empolese che sviluppa e ricerca nuove tecnologie applicabili al quotidiano e in campo lavorativo.
Ci teniamo a precisare come la collaborazione di GZe con noi non sia una presa di posizione politica dell'azienda, ma la semplice adesione ad un progetto valido di incontro con gli studenti.

Altre informazioni:
www.gzespace.com





lunedì 17 marzo 2008

Autogestione - San Miniato, dal 26 febbraio al 1 marzo

Un piccolo chiarimento: Studenti di Sinistra dell'Empolese Valdelsa, per motivi di prossimità e praticità lavora anche con le scuole di S.Mniato.

Pubblichiamo questo messaggio di Francesca Zoccali, ragazza di Studenti di Sinistra che ha deciso di scriverci riguardo a questa iniziativa organizzata da lei e gli altri rappresentanti di istituto delle scuole che hanno preso parte all'iniziativa. Non è nostra intenzione vantarci come fanno altre associazioni dei nostri ragazzi che ricoprono incarichi di rappresentanza studentesca, ma del buon lavoro da loro svolto, siamo quindi felici di comunicare quando con il nostro aiuto si riescono a fare iniziative equilibrate dal punto di vista del dibattito politico e che siano esperienze utili per gli studenti.


Lo scorso mese, nei giorni tra martedì 26 febbraio e sabato 1 Marzo, presso l' istituto socio-psico-pedagogico e il liceo scientifico di S.Miniato si è svolta la
“settimana di didattica alternativa” (Autogestione)

Tale progetto, autogestito dagli studenti che avevano opportunamente formato un comitato organizzativo, con la collaborazione degli insegnanti, aveva come obiettivo quello di fornire agli alunni la possibilità di entrare in contatto con tematiche che la scuola molte volte non affronta.

Gli argomenti affrontati sono stati tanti ed esaminati sotto più punti di vista.

Nella scelta dei temi abbiamo preferito concentrarci su quelli che maggiormente si avvicinavano alla nostra realtà di giovani, come per esempio il tanto discusso problema dell’AIDS, oppure la lotta all’eliminazione dei pregiudizi o problemi etici come la discussione sulla 194.

Abbiamo cercato come meglio potevamo di coinvolgere tutta la scuola, di modo che ogni singolo studente si sentisse pienamente partecipe nella realizzazione della Settimana di didattica alternativa. La risposta che abbiamo avuto da parte loro è andata ben oltre le nostre aspettative e dimostrava il loro interesse ad approfondire o conoscere aspettio della realtà che li circondava.

Per quanto ci riguarda, noi quattro rappresentanti dei due istituti siamo rimasti estremamente soddisfatti nel constatare il forte interesse che i nostri coetanei hanno dimostrato di avere per questo progetto.

È stata una ulteriore conferma a ciò che pensavo già da tempo; ovvero che:

se stimoliamo i giovani e li invogliamo a interessarsi a argomenti di carattere politico e sociale non troviamo un muro, ma soltanto la voglia di imparare, di conoscere la società in cui si trovano a vivere e con cui devono confrontarsi ogni giorno.

In questa occasione hanno infatti dimostrato di avere un forte interesse, ed il desiderio di farsi sentire, di porre all’attenzione di tutti le loro opinioni riguardo a determinati argomenti.Noi ci siamo limitati a fornire, soprattutto tramite i dibattiti, spazi dove potessero esprimersi e confrontarsi con gli altri.

Particolarmente interessanti sono stati:

-il dibattito sul lavoro, tenuto giovedì 28 febbraio, concentrato soprattutto sul problema della precarietà del lavoro

-il confronto sul difficile tema della bioetica, incentrato sugli interrogativi relativi alla legge 194.

Hai dibattiti quale hanno partecipato personaggi noti, che hanno richiamato l’attenzione di giornalisti, i quali sono stati invogliati a scrivere un articolo al riguardo.

In sostanza la “settimana di didattica alternativa” ha superato ogni nostra aspettativa, anche grazie a tutte quelle persone che hanno accettato di vivere con noi questa esperienza, con interventi e attività svolte all’interno della scuola.

Concludo parlando di uno fra i progetti acui abbiamo rivolto maggiore attenzione e tempo; ovvero il dibattito sul lavoro per portare un esempio degli obiettivi che ci siamo preposti e di come abbiamo cercato di raggiungerli:

Nostra intenzione è stata fin da subito quella di organizzare un dibattito che vedesse schierati poli opposti, di modo da essere imparziali e far entrare a contatto i ragazzi con quello che è il mondo della politica.

La scelta del tema per il dibattito è stata difficile, perché volevamo che gli studenti ne fossero direttamente coinvolti e perciò occorreva che questo li riguardasse da vicino.

Sappiamo tutti che nella società odierna i giovani trovano lungo la loro strada non poche difficoltà e sono sempre più quelli che conseguono alti titoli di studio per poi non vedere sempre riconosciuti gli sforzi fatti.
Ci sembrava quindi opportuno invitarli a riflettere su quello che poi avrebbero dovuto affrontare una volta terminati gli studi e sfruttare l’occasione per dare vita ad un acceso dibattito che coinvolgesse diverse fazioni politiche.

Invitammo perciò esponenti del Partito Democratico, Partito Dei Comunisti italiani e di Alleanza Nazionale e dopo alcune ricerche e la collaborazione di Studenti di Sinistra trovammo persone qualificate e adatte a affrontare un dibattito del genere.

Quando ormai mancavano pochi giorni all’inizio dell’autogestione però qualcuno pensò bene di tirarsi indietro non rispondendo più alle nostre chiamate, quel qualcuno era l’esponente di AN.


Non vi nego che alla fine, il dibattito tanto atteso è stato soltanto un confronto tra Partito Democratico e Partito dei Comunisti Italiani.

Per quanto mi riguarda ringrazio con tutto il cuore coloro che si sono presi l’impegno ( che poi hanno rispettato) di partecipare ad un dibattito organizzato in una semplice scuola, per parlare con quei ragazzi che della politica molte volte non sanno niente, ma che dentro avrebbero tanta voglia di fare, di migliorare quel che non va nel nostro paese, anche con piccoli gesti e azioni.

Ma come possiamo anche minimamente riporre le nostre speranze nei giovani se poi dei giovani non ci interessiamo neanche?…Sono tante le frasi fatte e le parole buttate al vento da persone che poi non riescono nemmeno a fare una telefonata per dire che non verranno..

Prendetela come una critica costruttiva, fatta da una ragazza che in fatto di rispetto avrebbe molto da insegnarvi!

Il Partito Democratico e Partito Dei Comunisti Italiani hanno dimostrato di avere molto a cuore i giovani e di credere in loro. Non parlano e basta, ma agiscono!.. Ed infondo è questo di cui alla fine avrebbe bisogno il nostro paese, di più fatti e meno parole, più contatto col cittadino, anche se non ha diritto di voto.

Non si trattava sicuramente di una seduta in Parlamento, non aveva tutta questa importanza, ma il successo molte volte sta proprio nell’umiltà e nella voglia di fare; cose che probabilmente non tutti possiedono..


Francesca Zoccali

(Una dei 2 Rappresentante di istituto del liceo socio-psico-pedagogico di S.Miniato)

domenica 16 marzo 2008

Due appuntamenti









HAI DUE APPUNTAMENTI
NON MANCARE!
Giovedì 13 Marzo, 14:30- Liceo Pontormo:
Il liceo scientifico organizza l'incontro con il Prof.
Urbani dal titolo: “La caduta del fascismo”

Venerdì 14 Marzo, 14:00- Liceo Pontormo:
Studenti di Sinistra invita tutti gli studenti del
liceo in sala teatro:

Vuoi dire la tua e discutere dei problemi della
scuola?
Vuoi pensare a come organizzare le prossime
assemblee?
Hai argomenti di cui vuoi discutere in gruppi di
lavoro?

Vieni per combattere l'indifferenza
Vieni per dire “basta” a iniziative calate
dall'alto dai rappresentanti di istituto e
partecipare attivamente alla
vita della tua scuola

P.S.:
Si ricorda che, come scritto sopra, l'incontro con il professor Urbani è stato organizzato dalla scuola e non da noi.

Teniamo le scuole di Empoli pulite


CONTRO I VECCHI E I NUOVI FASCISMI
INDOSSA L'ADESIVO, METTILO IN CLASSE

Ricorda che persone sono morte:
perché tu oggi possa dire la tua,
perché tu possa decidere di strappare
questo volantino senza conseguenze.
Il 25 aprile si festeggia tutti giorni:
riufiuta la violenza, rinuncia all'odio per
chi non la pensa come te!
Per non vedere più atti vandalici come
quelli della settimana scorsa:
Facciamoci sentire adesso! E che il messaggio rimanga!

Scarica volantino

martedì 11 marzo 2008

Scritte e loghi inneggianti al fascismo su un manifesto dell'Anpi



I fatti risalgono alla scorsa settimana all'interno del liceo scientifico "Pontormo"
http://www.gonews.it/articolo.php?at=12546

Giovedì 6 marzo un manifesto dell'Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), affisso in un'aula del Liceo Scientifico "Il Pontormo", è stato rovinato, con scritte e disegni offensive ed inneggianti alla violenza ed al fascismo. Le scritte portano la firma dell'associazione giovanile "Azione Giovani", nata nei mesi scorsi ad Empoli.
Alfredo Di Maria, giovane portavoce cittadino dell'associazione Studenti di Sinistra, esprime la sua indignazione: "E' un atto grave, offensivo ed antidemocratico. È vergognoso che i rappresentanti d'istituto, che fanno capo ad A.G., abbiano cercato di dare poca importanza al fatto, pur condannandolo a parole. Chiediamo che sulla vicenda sia fatta chiarezza. Troviamo deprimente che le associazioni studentesche, che dovrebbero impegnarsi sui temi legati alla scuola ed al diritto allo studio, tentano di portare avanti scontri inutili e di perseguire obiettivi legati ai partiti di riferimento, anche nell'ambiente scolastico, mostrando di non avere nel proprio bagaglio politico e culturale i valori dell'incontro, dello scambio e del dialogo".
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

La risposta di AN:
http://lanazione.quotidiano.net/firenze/2008/03/11/71453-scritte_disegni_fasciste_manifesto_partigiani.shtml

Giovanni Donzelli, consigliere comunale di An a Firenze e presidente nazionale di Azione Universitaria,
rispedisce le accuse al mittente: "Azione Giovani è estranea a questa vicenda. I nostri ragazzi hanno condannato l'atto, che potrebbe essere stato fatto da chiunque: da cretini che vorrebbero emulare il nostro movimento oppure giovani zelanti portavoce di sinistra in cerca di gloria".

Donzelli attacca: "quando mancano gli argomenti la sinistra rispolvera sempre il pericolo fascista. Comprendo le difficoltà dei giovani di sinistra nel fare campagna elettorale per chi ha massacrato le speranze dei giovani per il proprio futuro, ma li invito a confrontarsi con noi sul presente e sul futuro dei giovani, senza scomodare schemi vecchi di sessanta anni e argomenti superati dal tempo".

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

La risposta di Alfredo Di Maria:

Colgo su questo blog l'occasione di rispondere alle affermazioni di Giovanni Donzelli visto che non c'era lui al momento della denuncia del fatto agli studenti del liceo ma il sottoscritto con almeno altri venti ragazzi.
La denuncia dell'atto vandalico è stata accuratamente evitata durante tutto il comitato studentesco dai "loro ragazzi" ed è stata sollevato da Simone Baldacci, rappresentante di classe della 5F del liceo scientifico "Pontormo" che si è sentito fortemente offeso dalla posizione ambigua e indecisa dei ragazzi di AG.

La mancanza di temi di discussione non è una malattia che ci riguarda come si può vedere dai nostri siti web dove si possono trovare tutte le nostre iniziative. Concentrandoci chi più su un tema, chi su un altro Studenti di Sinistra è portatrice di un idea della politica propositiva e aperta al dialogo che non vede nella campagna elettorale dei partiti l'unico motivo per muoversi e che può affermare in modo chiaro di "non essere la giovanile di..."

martedì 4 marzo 2008

Giovedì 28 Febbraio 2008 - Il movimento culturale del '68


Liceo Scientifico "Il Pontormo" - In contemporanea all'assemblea studentesca sul sessantesimo anniversario della nostra Costituzione organizzata da Andrea Poggianti(Rappresentante di Istituto del Liceo), Gabriele Lissia e tutta la classe ID hanno tenuto un workshop sui movimenti culturali nati negli anni '60 concentrandosi sui successi musicali di quel periodo ed il movimento studentesco di ieri e di oggi.

Ha introdotto la mattinata Francesco C.(ID) con una breve descrizione del momento storico degli anni '60; a seguire Massimo G.(ID) ha condotto un analisi sulle differenze tra i moti dei giovani Francesi e l'esperienza italiana.

I relatori si sono poi fermati per Gabriele Lissia(ID) che si è esibito alla chitarra recuperando le melodie e i brani musicali che erano alla ribalta nel '68.

Alla fine dei lavori Alfredo Di Maria(4C - Portavoce Studenti di Sinistra per l'Empolese Valdelsa) e Andrea De Rosa(Rappresentante di Istituto del Liceo) hanno partecipato con gli studenti a un dibattito sull'attività del movimento studentesco nel forte clima di antipolitica in cui viviamo oggi.

Nonostante il buon proseguimento dei lavori a causa della cattiva organizzazione dell'assemblea studentesca sulla Costituzione italiana che si teneva in contemporanea agli workshop, tutti gli studenti, anche quelli partecipanti ai gruppi di lavoro, sono stati costretti a sospendere i lavori e riprendere la normale attività didattica.